Inutile dire che la mia carica sessuale aveva ormai raggiunto livelli di incontinenza tali che nel sonno mi portavano a delle polluzioni involontarie dense e calde che andavano a spalmarsi su lenzuola e pantaloni del pigiama. Durante la veglia non mi riusciva di concentrarmi su alcunchè che non fosse quella cosa misteriosa chiamata volgarmente fica...così celata alla vista...tuttavia presente, gelosamente custodita dalle femmine come il loro bene più prezioso...che neanche se ne poteva parlare. Anche solo riuscire a vedere un lembo di mutandina proprio li...magari colto come un flash nel rapido movimento del gesto di accavvallare le gambe mi procurava un'eccitazione parossistica di cui rimanevo preda per ore. Ben presto tutta la mia attenzione si concentrò sulla mia adorata professoressa che così bene incarnava l'oggetto del desiderio e le ragazzine mie coetanee nel confronto, mi apparivano come delle stupide ochette capaci solo di far quà quà. Fu con questo profondo turbamento nelle mutande, come se a scalcirci dentro vi fosse un coniglio alquanto agitato, desideroso di dolci carezze e tante altre coccole ancora, che mi avviai con la mia chitarra nuova al mio primo incontro con la mia adorata insegnante. Ed eccola li sulla porta ad attendermi con sorriso e fiocco sul petto a cui già ho fatto cenno..maglioncino scollo a v sul seno abbondante che lasciava vedere quel tanto di "valle degli orti"sufficente a intuire quanto fertile fosse anche la pianura che da quella valle si estendeva, giù fino al mare della sua fica inimmagginabile per me fino ad allora..eppur presente e viva li al convergere delle sue lunghe gambe, nascosta alla vista da un fitto bosco erboso da cui scendendo ancora.. le sue cosce ben tornite dal gran maestro di tutti i vasai in persona, anche queste nascoste alla vista... a stretto contatto di pelle ma potevo solo immaginare... le sue calze e tutto quell'armentario preposto a sorreggerle che rende un bel paio di gambe femminili l'oggetto del desiderio più ambito. Appena le fui vicino percepii il suo buon odore sapeva di pulito e fresco...mi ivitò ad entrare e io la seguii attraverso un lungo corridoio in penombra, durante questo breve tragitto ebbi modo di osservarne, al riparo di sguardi indiscreti il suo morbido ancheggiare, superba espressione della femminilità mediterranea, un culo che portava luce anche dove non c'era .
Todos los participantes ha superado la edad de 18 años.